Ecuador- Operazione Mato grosso Quinta missione

 

Marzo 2011 - Ecuador

L'Operazione Mato Grosso (O.M.G.), nata nel 1967, è un movimento che si propone l'educazione dei giovani al senso della vita mettendo davanti ai loro occhi le necessità dei più poveri dell'America Latina.

Per mezzo del lavoro gratuito i giovani intraprendono una strada che li porta a scoprire ed acquisire alcuni valori fondamentali per la loro vita: la fatica, il "dare Via" gratis, la coerenza tra parole e vita, lo spirito di gruppo, il rispetto ela collaborazione verso gli altri, la sensibilità e attenzione ai problemi dei più poveri, lo sforzo di imparare ad amare le persone.

Iniziatore e anima dell'O.M.G. è padre Ugo De Censi, salesiano valtellinese che da 28 anni vive a Chacas tra la gente più abbandonata delle Ande del Perù a 3300 metri di altitudine.

Insieme a lui, numerose famiglie, sacerdoti e decine di giovani volontari vivono l'avventura di ridare speranza e dignità ad una popolazione sempre più in balia delle situazioni economiche di un paese spesso in ginocchio anche per calamità naturali quali il colera, le malattie, la sicità o le alluvioni causate dal Niño.

Tante sono le opere avviate: scuole pedagogiche, ambulatori sanitari e ospedali, case per bambini abbandonati, cooperative per la produzione e vendita di manufatti, talleres di falegnameria, intaglio artistico, lavoro a maglia, a mano e su telaio.

Le missioni O.M.G. si trovano anche in Brasile, Ecuador e Bolivia.

Tutte le iniziative sono sostenute dal lavoro dei ragazzi che operano nel Movimento e dalla Carità di tanti adulti che condividono il cammino e lo spirito dell'O.M.G. che è iniziare a dare via qualcosa del proprio tempo, lavoro, soldi commuovendosi per i più poveri.

"mentre il mondo ci insegna a guadagnare, la parte più preziosa dell Amore ci insegna a perdere. Perdere è: regalare ciò che si ha guadagnato, cedere quando si ha ragione, stare in silenzio quando qualcuno fa soffrire, perdonare quando si riceve un offesa o un inganno, accettare che non ti capiscano, aiutare senza una ricompensa." P. Ugo

Marzo 2011 - La Sierra: Angamarca

Venerdì 11 marzo 2011 raggiungiamo la missione di Angamarca gestita dal 2000 da Padre Battista , Sara e Stefano Scaglione in missione dal 2007 con le loro tre bambine.

Angamrca, situata a 2900 metri, è la parrocchia di riferimento di 28 comunità sparpagliate nella valle.

Arriviamo proprio il giorno della "Feria" uno dei più movimentati per Angamarca, il paese è pieno di bancarelle di frutta, verdura, vestiti, utensili e la grande piazza davanti alla chiesa è un via vai di persone e di animali che scendono a piedi dalle varie comunità. Ci guardiamo intorno incuriositi prima di andare a scoprire le numerose attività portate avanti dai Missionari.

 

Marzo 2011 - Il TALLER

Visitiamo il Taller che è una scuola professionale di falegnameria ed intaglio artistico della durata di 6 anni. Qui una ventina di ragazzi bisognosi vengono aiutati ad apprendere un lavoro e ad imparare a loro volta a "guardarsi indietro" verso i più poveri.

Il responsabile e gli assistenti sono tutti ecuadoriani e oltre ad insegnare un mestiere a questi ragazzi, si prendono cura di loro per tutta la settimana come una grande famiglia.

 

 

La CASA PARROCCHIALE ha la porta sempre aperta ed è pronta a farsi carico dei problemi delle persone che si presentano, da quelli materiali a quelli spirituali. Ogni Venerdì vengono distribuiti i viveri di prima necessità per circa 100 famiglie in grave difficoltà economica. Il pranzo e la cena sono aperti a ragazzi che abitano nelle comunità più lontane e si fermano ad Angamarca per la scuola.

La MENSA per gli anziani e i poveri della città ogni giorno garantisce un pasto caldo a circa 100 persone.

Nell'AMBULATORIO SANITARIO ogni 15 giorni un gruppo di medici ecuadoriani (dottore, dentista ed ostetrica) vengono a prestare servizio gratuitamente.

L'INFERMERIA riceve il venerdì mentre durante la settimana l'nfermiera si reca nelle diverse comunità per assistere gli ammalati.

L'ABULANZA viene utilizzata su necessità di giorno e spesso anche di notte per accompagnare i malati urgenti all'ospedale di Zumbahua (a un paio d'ore di strada).

SHUYO è una vecchia azienda agricola oggi in gestione all'OMG che si occupa di lavori di agricoltura e allevamento con i ragazzi dell'oratorio mayor. Sotto la supervisione dei missionari i ragazzi coltivano gli orti e le due serre e si prendono cura degli animali (conigli, cui, cavalli e mucche).

La COOPERATIVA CENTRO ARTISTICO DON BOSCO è creata per dare una concreta opportunità di lavoro sul territorio ai ragazzi che escono dal Taller. Questa rappresenta una soluzione per chi desidera continuare a lavorare e vivere nella Sierra senza essere obbligato a spostarsi nelle grandi città per trovare lavoro. I mobili che vengono realizzati dai ragazzi sono venduti presso il negozio di Quito.

L'ORATORIO è un altra importante attività della Missione che raduna tutti i bambini e le bambine nelle diverse comunità e i ragazzi dell'oratorio mayor in qualità di catechisti. Un Sabato c'è oratorio e il sabato successivo l'AIUTO AI POVERI dove i bambini dell'oratorio e i ragazzi della cooperativa offrono gratuitamente il loro tempo per dare un aiuto concreto ai più poveri: distribuiscono viveri, raccolgono la legna, lavano i panni o aiutano a zappare la terra.